Essere una "vera" cake designer comporta il saper applicare tutte le tecniche che riguardano il mondo della pasta di zucchero... c'è sempre da imparare, sperimentare, collaudare le tecniche apprese, avere gli strumenti giusti ma soprattutto le nozioni giuste per poter operare.
Sono finalmente riuscita dopo vari tentativi e con le giuste direttive, a realizzare una rosa e un'orchidea in pasta di zucchero: la cosa indispensabile è avere una pasta per fiori ad hoc, molto elastica, che asciughi facilmente e che una volta asciutta sia ben dura.
Ecco gli ingredienti per prepararla:
500 gr di zucchero a velo
15 gr di CMC
70 gr di albume
Mixare le polveri in planetaria e aggiungervi a filo l'albume leggermente sbattuto. Lavorare l'impasto in planetaria e compattarlo a mano su un piano di lavoro.
Riporlo in una bustina da freezer e lasciarla riposare in frigo almeno 12 ore.
Lavorarla sempre con un po' di crisco per renderla morbida prima dell'utilizzo.
Si conserva in frigo per un paio di mesi.
500 gr di zucchero a velo
15 gr di CMC
70 gr di albume
Mixare le polveri in planetaria e aggiungervi a filo l'albume leggermente sbattuto. Lavorare l'impasto in planetaria e compattarlo a mano su un piano di lavoro.
Riporlo in una bustina da freezer e lasciarla riposare in frigo almeno 12 ore.
Lavorarla sempre con un po' di crisco per renderla morbida prima dell'utilizzo.
Si conserva in frigo per un paio di mesi.
Per realizzare i fiori sono indispensabili una miriade di oggetti: dagli wires, ovvero i fili flessibili per fiori, bianchi e verdi, di diverso spessore a seconda della grandezza del fiore, ai venatori, i tagliapasta, i pistilli, la spugnetta e i ball tools, e non ultimo il tappetino rigido scanalato dove stendere la pasta per ricavarne i petali. Da ultimi pennelli e coloranti in polvere per dipingere e spolverare i fiori.
Ci sono moltissimi libri in circolazione per realizzare tutti i tipi possibili e immaginabili, ma il miglior maestro del settore è senza dubbio Alan Dunn. Peccato che, attualmente, non vi siano edizioni tradotte in italiano, speriamo che qualcuno a breve provveda!
Il modelling dei visi invece è un universo affascinante che presuppone un'ottima manualità, senso delle proporzioni e soprattutto tanta pazienza (requisito indispensabile anche per realizzare i fiori). Fondamentale è avere un'immagine di riferimento perché per le prime volte è meglio fare un lavoro di copiato... anche la pasta deve essere ovviamente specifica per il modelling, e le migliori sono la decotab della Pavoni e la Modecor specifica per il modelling.
Occorre partire da una pallina delle dimensioni di un piccolo uovo ben liscia e con i pollici cominciare con l'incavo degli occhi, spingendo per far emergere il naso, che andrà poi modellato con l'apposito punteruolo in silicone. Si passa poi a modellare gli zigomi lavorando lungo i lati dell'ovale e poi partendo dai solchi naso labiali e dall'arco di cupido si modellano le labbra lungo un piccolo solco orizzontale che avrete creato con il tool in silicone. Poi si procede con gli occhi, tracciandone i contorno in maniera simmetrica e scavando poi leggermente l'interno per creare il posto che riempirete con un po' di pasta bianca per le pupille. Partendo dall'interno dell'occhio tracciate il solco su cui posizionerete poi le sopracciglia. Disegnate poi l'iride con pennelli o pennarelli, create il punto luce e contornate l'occhio con una sottilissima striscia di pasta nera. Disegnate le ciglia e applicate le sopracciglia. Truccate con i coloranti in polvere i vostri visi per il tocco finale.
Il miglior tutorial fotografico che ho trovato in rete è quello di Maria Genna alias MG Sugarcake, la più brava secondo me nel settore e potete visualizzarlo QUI.
Ma la cosa più importante che mi sento di consigliarvi è quello di fare tanta tanta pratica, è quella la vera e più grande maestra!
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